Metropolitana leggera ad Asti e nelle terre Unesco, se ne parlerà oggi in Municipio
ven 16 dic, 2016
La sala Felice Platone del Municipio ospiterà venerdì 16 dicembre l'incontro di studio, aperto al pubblico, dal titolo "Metropolitana leggera e ferrovie: idee per una mobilità sostenibile ad Asti e nei territori dell'Unesco".
La proposta di approfondire il ruolo del trasporto su rotaia era emersa nell'ambito della consultazione su mobilità e sosta nel futuro di Asti promossa, il 12 novembre, da Asp, Comune e Ordine degli Architetti.
A un mese di distanza, è pronto il programma della giornata di studio organizzata dalla multiutility insieme a un nutrito gruppo di associazioni e ordini professionali: Associazione Davide Lajolo, Associazione Terra, Boschi, Gente e Memorie, Circolo Legambiente Gaia di Asti, Circolo Legambiente Valtriversa, Club Unesco di Alba, Club Unesco di Asti, Delegazione FAI di Asti, LIPU, Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Asti, Ordine degli architetti della provincia di Asti, Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, Società di Studi Astesi.
Molto qualificato il gruppo dei relatori: vi figurano infatti amministratori e dirigenti di enti con diretta competenza sulla mobilità in ambito locale e piemontese (Comune, Agenzia della mobilità piemontese, Regione Piemonte), soggetti che, negli ultimi anni, hanno maturato esperienze a livello territoriale (Associazione Unesco), redatto studi sulla metropolitana leggera (architetto Giovanni Currado) o caldeggiato progetti di mobilità sostenibile (associazioni ambientaliste e non).
Un'occasione importante, dunque, per confrontarsi, in modo concreto e realistico, sulla possibilità di adottare in futuro un sistema di trasporto rapido che utilizzi il sedime ferroviario per servire pendolari e turisti e che, insieme ai mezzi del trasporto pubblico locale, costituisca una valida alternativa all'auto.
Nel dettaglio, i lavori saranno introdotti, alle 17, dalla presidente dell'Asp Giovanna Beccuti.
L'architetto Giovanni Currado, progettista dello studio redatto a metà anni Duemila sulla metropolitana leggera ad Asti, sarà il primo relatore. Prenderanno poi la parola Domenico Catrambone, a nome dell'Ordine degli Architetti, e Gianfranco Comaschi, presidente dell'Associazione Unesco. A seguire i contributi di alcune delle associazioni che promuovono con l'Asp l'incontro di studio e l'intervento del Sindaco Fabrizio Brignolo.
Il tema della metropolitana leggera nel sistema di mobilità del Sud Piemonte e regionale sarà affrontato da Paolo Filippi, presidente del Bacino Sud Est dell'Agenzia della mobilità piemontese, e dal dirigente della Regione Piemonte Luigi Robino, direttore della Direzione opere pubbliche, difesa del suolo, montagna, foreste, protezione civile, trasporti e logistica.
Concluderà i lavori Paolo Golzio, amministratore delegato di Asp.
Moderatore Marco Devecchi, presidente dell'Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l'Astigiano. Invitati all'incontro sindaci, progettisti e tecnici, esperti del settore, cittadini e associazioni.