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Comunicati Stampa Città di Asti
Asp acquisterà 24 autobus superecologici, con climatizzatore e attrezzati per disabili
ven 11 gen, 2013

ASP sostituirà 24 autobus cittadini immatricolati tra il 1976 e il 1990, con altrettanti mezzi nuovi fiammanti, super ecologici e confortevoli.
La notizia è stata data in Municipio nella conferenza stampa cui hanno preso parte il Sindaco, gli Assessori ai trasporti Sorba, all’ambiente Pasta e i membri del consiglio di amministrazione Asp, presenti i dirigenti di Comune e Asp, Fanutza e Spriano.
Il rinnovo del parco mezzi di ASP consentirà di impiegare autobus molto meno inquinanti, dotati di climatizzatore e pedane per disabili, nonche avvisatori acustici.
Il bando per l’acquisto dei ventiquattro nuovi mezzi è già stato pubblicato e prevede la consegna di 15 autobus già entro il 2013, gli altri 9 entro il 2014.
I dati sul miglioramento ambientale sono impressionanti.
I 24 mezzi attualmente in servizio immettono ogni anno nell’atmosfera cittadina 183.758 Kg di sostanze inquinanti, di cui 40.050 Kg. di polveri sottili. I nuovi mezzi (a parità di chilometraggio) faranno scendere questi numeri rispettivamente a 1457 Kg. di sostanze inquinanti, di cui solamente 12 Kg. di polveri sottili.
Questo risultato è reso possibile dall’inserimento in capitolato della clausola che prescrive che i nuovi mezzi siano “Euro 6”, ossia quelli più moderni e rispondenti alle normative più stringenti.
Trattasi di mezzi appena introdotti in commercio tanto che Asp può vantare il merito di essere la prima azienda di trasporto pubblico in Italia ad acquistare autobus “Euro 6”.
Proprio la ricerca finalizzata a scegliere la tipologia di mezzo più idonea ai fini ambientali è quella che ha maggiormente affaticato azienda e comune. In particolare si è svolto un approfondimento sui mezzi alimentati a metano, cui in passato Asp aveva fatto ricorso.
La scelta è infine caduta su mezzi a gasolio, perché non esistono ancora in commercio mezzi a metano che rispettino i parametri “euro 6”, ma solo mezzi di categoria “euro 5 EEV” (ossia di generazione precedente) che producono emissioni inquinanti maggiori.
La spesa complessiva è stimata in euro 5.439.000, di cui una parte, euro 2.751.800, finanziata dalla Regione Piemonte e la restante sostenuta da Asp.
Comune e Azienda mettono in evidenza che si tratta di un grosso investimento che testimonia la volontà di mantenere e migliorare un servizio che oggi è largamente utilizzato soprattutto da giovani e anziani.
Il rinnovo dei mezzi sarà anche utile ad attrarre nuova utenza, che potrà essere incentivata dal maggior confort e dalla maggior funzionalità dei nuovi autobus.
Per il futuro il Comune di Asti ha anche manifestato la propria disponibilità ad ospitare la sperimentazione degli “Hybus”, il prototipo studiato da Pininfarina di riconversione di vecchi autobus a gasolio, in mezzi “ibridi” dotati di un piccolo motore a combustibile tradizionale, che alimenta due motori elettrici che muovono il mezzo, con ulteriore risparmio ambientale e di costi di gestione.
Questo sistema innovativo non è utilizzabile per i ventiquattro mezzi che verranno sostituiti ora, perché è ancora a livello sperimentale e comunque non potrebbe essere adottato sui ventiquattro mezzi che sono troppo vecchi per essere riconvertiti.
Per le sostituzioni di autobus che dovranno essere effettuate nei prossimi 4-5 anni il sistema, adeguatamente sperimentato, potrebbe essere utilizzato. Di qui la disponibilità di Asti a proporsi come “progetto pilota” per questa tecnologia innovativa.

Allegato: tabella emissioni.pdf (47 kb) File con estensione pdf

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