14-12-2012
- Teatro Alfieri
Incontro sul comico o comico incontro
Lo storico spettacolo teatrale del “Mago Povero” diretto da Luciano Nattino negli anni ottanta, ripreso da Catalano, accompagnato da Alessandra Manti, per svelare tutte le sfumature del comico.
Una lezione di teatro, un “Bignami” dell’esperienza teatrale e di dei suoi linguaggi, dal mimo, al grammelot, alla narrazione, al sussurro, al silenzio, per affermare che “il teatro deve ritrovare la sua capacità di essere indispensabile” e per rivelare al pubblico che “la malinconia a volte è la zia dell’allegria”.
Un capitolo dedicato alla poetica della fragilità che Antonio Catalano sta sviluppando in tutto il mondo, creando spettacoli, narrazioni, percorsi poetici, installazioni d’arte, mondi immaginari da esplorare, vivere, ascoltare e in cui emozionarsi e meravigliarsi.
Una riflessione semi-seria per invitare ad abbandonarsi al sussurro, alla gioia, ai silenzi della natura; a misurare il tempo con la fatica degli occhi e i ricordi del cuore, ad aprirsi ai nuovi tempi antichi, al tempo dell’ascolto e della meraviglia; all’elogio dei tonti, del sole, del vento, del bambino appena nato, delle nuvole, del mare, della luna che sa solo di sé e non sa niente di noi.
Sul palcoscenico del Teatro Alfieri anche i bambini delle suole primarie di Portacomaro e Refrancore per un incontro di grande forza poetica ed emotiva, di arte e solidarietà con l’associazione Aisla e con le persone malate di SLA, in particolare il compagno di viaggio Luciano Nattino che vive una nuova fragilità.
La serata nasce da una collaborazione tra il Comune di Asti, la casa degli alfieri e l’Aisla Asti.
L’ingresso è libero. Durante la serata verranno raccolte offerte per sostenere le iniziative rivolte ai malati di SLA.
Info: 346 4009477 – 0141 292417
