Impiego di locali comunali da parte delle associazioni, al via una loro ricognizione
gio 26 ott, 2017
La città dispone di un ricco patrimonio di locali che vengono utilizzati a scopo sociale da gruppi e associazioni .
La Giunta comunale ha riservato un orientamento al riguardo che prevede la ricognizione puntuale di quanto finora messo a disposizione, al fine di aggiornarne l’utilizzo effettivo e al tempo stesso ampliarne la fruibilità.
Un primo sopralluogo nei locali comunali siti nel porticato di via Monti, presenti gli Assessori alle Politiche sociali Mariangela Cotto e al Patrimonio Stefania Morra, con i funzionari dei loro Servizi, ha permesso di mettere a fuoco la problematica, che deve tenere conto di costi di gestione, manutenzioni e scopi aggregativi cui sono destinati.
“Vogliamo conoscere e razionalizzare, commenta l’Assessore Mariangela Cotto, verificando la possibilità di attribuire nuovi spazi o permettere nuove assegnazioni. Un impegno che guarda a favorire la crescita in città dei mondi della solidarietà e dell’associazionismo, a vario fine coinvolti”.
Le attività e la loro programmazione, le riunioni dei direttivi e l’alimentazione di idee e buoni propositi da parte del volontariato richiedono infatti spazi, sparsi un po’ dovunque in città. E proprio per questo importanti, a garantire frequentazione, controllo di territorio con preziose ricadute animative e di partecipazione. Oltre a evitare lo spreco in affitti, di risorse da destinare invece ai fini sociali.
Sono locali di varia destinazione, uffici, alloggi, garage, seminterrati, di scuole o comunque fabbricati di proprietà, utilizzati da progetti comunali, oppure spiega l’Assessore Stefania Morra “ dati in concessione a tre o cinque anni, a canone minimo o per periodi più lunghi, commisurati ai lavori di miglioria che si intendono realizzare”.
Resta inteso che la socialità compensa gli oneri o il mancato introito. Locali frequentati saltuariamente ripropongono la fotografia, un po’sbiadita ma reale, di un volontariato più debole e ingrigito, che proprio per questo ha bisogno di sostegno e spazi per ritrovarsi e riaggregarsi.