mar 11 lug, 2017
Questa sera Astimusica sfoglierà una pagina di storia blues con Zac Harmon, cresciuto nel Mississippi con la musica in casa: il padre farmacista, armonicista blues e primo farmacista nero di Jackson, si prendeva cura dei bisogni di artisti come Muddy Waters, BB King, Tina Turner e la madre suonava il piano.
Ieri sera l'artista ha avuto un assaggio di Astimusica assistendo al concerto di Maldestro; stasera tocca a lui, alla sua sensazionale voce e all'inconfondibile suono della chitarra, in una mescolanza di blues, reggae, soul e gospel.
Concerto alle 21.30 con ingresso libero; dalle 19.30 apericena sull'area del festival.
Domani sera sarà la volta di Stefano Bollani e "Piano Solo": più che un tradizionale concerto al pianoforte, un omaggio all’arte dell’improvvisazione.
C'è questo nel programma di domani di Astimusica (ore 21.30, ingressi 20 euro).
Compositore, pianista acclamato a livello internazionale, colto e pop insieme: la cifra di Bollani è quella dell’originalità e dell’eclettismo che gli permette di passare senza difficoltà dal jazz alla classica senza soluzione di continuità esibendosi per entrambi sui palchi più famosi del mondo, passando anche per progetti televisivi e teatrali.
"Piano Solo" sarà una sorpresa.
Nel momento in cui Bollani sale sul palco per il suo “one man show” tutto può accadere: non esiste alcuna scaletta, nessun programma di sala a cui aggrapparsi per seguire il succedersi dei brani.
Lo spettatore è trascinato in un’avventura ogni sera diversa, un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali solo apparentemente lontani. Così si può passare da Bach ai Beatles, da Stravinskij a ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta. In questo vero e proprio flusso di coscienza musicale, il riso e l’emozione si mescolano.
Una cosa è certa: alla fine del concerto sarà il pubblico a decidere il bis. Bollani esegue sul momento i pezzi richiesti: un medley a sorpresa tra virtuosismo e irriverenza.
La serata è organizzata in collaborazione con il Circolo Filarmonico Astigiano e inserita in Monferrato jazz Festival.
Informazioni su Astimusica (sostenuta quest'anno da Banca di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren, AEC, La Stampa) al numero telefonico dedicato 371.3902989 e su www.astimusica.info