gio 10 set, 2015
Palio di Asti, domenica 20 Settembre
Secondo il cronista Ogerio Alfieri, antenato del più noto Conte Vittorio, la Città di Asti,nell’anno del Signore 1280 “…era colma di ricchezze, chiusa da solide e recenti mura e costituita quasi interamente da molti edifici, torri, palazzi e case da poco costruite…”. Nella descrizione, precisa e puntuale, Ogerio cita le buone qualità dei cittadini astesi giudicandoli “…assennati e nobili, ricchi e potenti…” e dice che in caso di necessità la città può contare su “… seicento cavalieri dotati di due cavalli…” mentre il contado può fornire “… centosessanta cavalieri dotati di un cavallo o di una cavalla…”.
In quegli anni gli astigiani davano vita alla corsa del Palio: la prima notizia certa della corsa risale al 1275 anno in cui, secondo Guglielmo Ventura, altro cronista locale, gli astigiani corsero il Palio, per dileggio, sotto le mura della nemica città di Alba, portando danni e devastazioni alle vigne.
Oggi la città mantiene un tessuto urbano a testimonianza dei fasti di un tempo; le torri e le caseforti, i palazzi medievali e le caratteristiche vie del centro storico fanno da cornice all’affascinante rievocazione storica del Palio di Asti di domenica 20 settembre.
Sono ventuno i contendenti come da regolamento. Ogni Comitato, nelle settimane precedenti la corsa cerca, di propiziare la vittoria con cene pantagrueliche, riti scaramantici, burle salaci nei confronti dei borghi avversari, sino all’ultimo intenso confronto in campo, preceduto dal sontuoso corteo storico composto da oltre milleduecento figuranti in costume medievale. Dopo molto impegno, tanta passione e altrettanti affanni, uno solo potrà stringere tra le mani il drappo cremisino con le insegne della città e l’immagine del Santo Patrono San Secondo, opera quest’anno del Maestro torinese Sergio Unia, cui è dedicata una mostra personale, allestita a Palazzo Alfieri, presso la Fondazione Guglielminetti. Sin dalle giornate precedenti si possono apprezzare le molte iniziative collaterali e preparatorie: il Palio degli Sbandieratori, il variopinto mercatino, le prove dei fantini titolari sul campo, un’opportunità da non perdere per chi voglia davvero calarsi nell’atmosfera dell’evento.
Asti non è solo Palio: il visitatore attento potrà scoprire musei e monumenti (da quest’anno il nuovissimo Museo del Palio), botteghe di antiquari e mercatini, torri merlate e ombrosi cortili; percorrendo corso Alfieri, l’antica via Maestra, noterà un palazzo imponente ed elegante: è Palazzo Mazzetti, sede del Museo Civico che ospita una interessante mostra
”Dal nostro inviato al fronte, 100 anni gi guerre nei reportage dei cronisti de La stampa”, che vale una visita. Asti, capitale del vino, è nota per la sua prelibata gastronomia. Dal profumato tartufo bianco (Si celebra la Fiera Regionale dedicata al prezioso tubero il 14 e 15 novembre in centro storico) agli agnolotti “gobbi” accompagnati dal barbera, dal ricco bollito esaltato dai “bagnetti”, alla “bagna cauda” portentosa salsa di acciughe, aglio e olio nella quale intingere le verdure del Tanaro, dal “bonet” al cioccolato, ai fragranti amaretti annegati in un profumato calice di Asti Spumante e a tutte quelle ricette tipiche di una città in cui il buon mangiare e il buon bere sono un tutt’uno con la sua ricca storia secolare.
Il Palio di Asti è organizzato dal Comune di Asti con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Banca Cassa di Risparmio di Asti S.P.A
Programma
Sabato 5 settembre – ore 17 – Palazzo Mazzola – Inaugurazione Museo del Palio
Giovedì 17 settembre
Ore 21 - Palio degli Sbandieratori – piazza San Secondo
Venerdì 18 settembre
Dalle 14.30 alle 19 - Prove ufficiali del Palio – piazza Alfieri – Ingresso gratuito
Venerdì 18 e sabato 19 settembre
Dalle 10 alle 24 - Mercatino del Palio – piazza Statuto
Cene propiziatrici nelle piazze e nelle vie cittadine
Sabato 19 settembre
Dalle 8.30 alle 12 – Palazzo Civico – Iscrizione dei fantini e dei cavalli e
Presentazione ufficiale con pubblicazione all’albo pretorio
Ore 14,45 da piazza Roma – “Sfilata dei Bambini” corteo in costume di oltre 900 bambini che, percorrendo corso Alfieri, via Gobetti e piazza San Secondo, raggiungeranno piazza Alfieri per assistere alle prove dei cavalli e dei fantini
Ore 16 – Prove della vigilia dei cavalli e dei fantini – piazza Alfieri – ingresso gratuito posto unico in tribuna (esclusa la Tribuna Alfieri, destinata ai bambini)
Cene propiziatrici nelle piazze e vie cittadine
Domenica 20 settembre
Ore 10 - Benedizione del cavallo e del fantino - Parrocchie cittadine
Ore 11 - Esibizione degli sbandieratori dell’A.S.T.A. – piazza San Secondo
Ore 14 - Corteo storico con 1.200 figuranti in costume, da piazza Cattedrale
Ore 16 – Piazza Alfieri – Corsa del Palio
Ore 18/18.30 Assegnazione del Palio e conclusione della manifestazione
LE MOSTRE
Dal 3 al 25 settembre – Archivio di Stato – mostra “Storia, costume e turismo - Il Palio di Asti una tradizione sempre viva”- la mostra rappresenta uno spaccato di vita paliesca dal 1967 ad oggi, attraverso oggetti di uso comune, dall’abito alla bandiera, allo zuccotto. Orari: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 15, martedì e giovedì dalle 9 alle 17. Sabato e domenica chiuso ad eccezione di sabato 19 settembre con apertura dalle 18 alle 22 – a cura del Collegio dei Rettori, Commissione Storica e dell’Archivio di Stato.
Dal 3 al 27 settembre – Palazzo Alfieri, C.so Alfieri 375 – Fondazione Guglielminetti Mostra personale del Maestro del Palio 2015 – “Sergio Unia - Sculture” - orari – giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 16.30 alle 19 – a cura di Fondazione Guglielminetti in collaborazione con Associazione “Voci astigiane” e Comune di Asti.
Dal 5 settembre al 6 dicembre – mostra documentaria “Dal nostro inviato al fronte – 100 anni di guerre nei reportage dei cronisti de La stampa” – Palazzo mazzetti – C.so Alfieri, 357 – a cura di Fondazione Palazzo Mazzetti, Fondazione C.R. Asti – Provincia e Comune di Asti – La Stampa. www.palazzomazzetti.it; orari: da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30 (dal 1° ottobre da martedì a domenica dalle 10.30 alle 18.30)
MUSEO DEL PALIO, Palazzo Mazzola, (pressi Cattedrale ) Via Cardinal Massaia, 5
La storia del Palio attraverso i documenti. Sala Mostre temporanee, mostra “Palii del Santo, i Drappi offerti alla Collegiata” - drappi dal 1984 al 2000 e due drappi antichi del 1815 e 1852. Ingresso gratuito – www.comune.asti.it; orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso. Info: Archivio Storico 0141/399359 Ufficio Musei 0141/399489.
BIGLIETTERIA DEL PALIO
e-mail: biglietteriapalio@comune.asti.it tel . 0141/399057
presso biglietteria Teatro Alfieri – Asti, Via Grandi incrocio con Piazzetta Italia
Per il Palio: Parterre gratuito – posto in tribuna da 22 a 88 € (fino a 5 anni ingresso gratuito)
SABATO 19 - prove ufficiali: posto unico in tribuna – dalle ore 15 ingresso gratuito
Parterre chiuso al pubblico e Tribuna Alfieri dedicata ai bambini partecipanti alla sfilata
PALIO DEGLI SBANDIERATORI: BIGLIETTI POSTO IN TRIBUNA NUMERATA € 8, non è prevista la prenotazione
IN VENDITA IL 17 SETTEMBRE PRESSO PALAZZO CIVICO (ATRIO) DALLE 17.30 ALLE 19.30
Info: www.comune.asti.it - www.palio.asti.it - Servizio Manifestazioni e Turismo tel. 0141 399.486/399.482 - fax 0141 399.250 e-mail: manifestazioni@comune.asti.it
PALIO SBANDIERATORI 2015
Piazza San Secondo – giovedì 17 settembre, ore 21
ISCRITTI N. 11 GRUPPI
Conferme pervenute entro il termine del 31/7/2015
1) CATTEDRALE
2) SAN MARTINO SAN ROCCO
3) SANTA CATERINA
4) TORRETTA
5) SAN PIETRO
6) SAN DAMIANO
7) DON BOSCO
8) SAN MARZANOTTO
9) SAN LAZZARO
10) SAN SECONDO
11) VIATOSTO
In data 2 settembre il Comitato Palio San Marzanotto, regolarmente iscritto, ha dato comunicazione della sua rinuncia alla partecipazione al Paliotto
I partecipanti per l’edizione 2015 saranno dunque 10
