Home Page » L'Amministrazione » Notizie » Comunicati Stampa Città di Asti » Animali da affezione. Nomino erede il Canile Municipale
Comunicati Stampa Città di Asti
Animali da affezione. Nomino erede il Canile Municipale
mar 17 feb, 2015

La pratica è insolita e merita l’approvazione, non solo formale. “Disposizione testamentaria della sig.ra Scotti Ferdinanda Giuseppina Agata a favore del Canile Municipale di Asti”. La Giunta approva, è la 45 del 10 febbraio scorso.

La signora, venuta a mancare lo scorso dicembre, “ha disposto delle proprie sostanze per il tempo in cui avrebbe cessato di vivere”, e lo fece  per tempo, nel 2009, decidendo come segue “nomino eredi universali in parti eguali fra loro: il Canile Municipale di Asti e (l’associazione umanitaria) Action Aid”.

Il Canile Municipale http://www.canilecomuneasti.it si trova a Quarto Inferiore 269, ospita mediamente 120 animali cui si dedicano 30 volontari e il custode. Dispone di 40 ampi box in cemento, di un prefabbricato con 20 box singoli e tre aree di sgambamento. Tutta l’organizzazione, molto articolata, come richiedono l’accudimento e la cura, la prevenzione e gli interventi sul territorio, sono assicurati dal Comune di Asti mediante una convenzione con l’Associazione Zoofila Astigiana (A.Z.A.).

Il lascito sarà utilizzato dal Comune di Asti nel pieno rispetto della volontà della signora Scotti destinando i fondi ad opere esclusivamente attinenti il Canile, che verranno esattamente individuate dopo aver avuto dal notaio designato esatta conoscenza dell’ammontare a seguito di inventario.

“Il caso è un esempio di indubbio valore civico, commenta Maria Bagnadentro, Assessore all’Ambiente e Patrimonio, oggi non più così frequente. La signora Scotti ha provveduto in vita dando disposizione con un testamento affinché la volontà di devolvere le proprie sostanze a scopo benefico fosse rispettata appieno. Destinandole a Istituzioni pubbliche queste hanno l’obbligo di rendicontare per intero e impegnare le somme ricevute secondo i fini indicati, evitando, in assenza di eredi e precise disposizioni, che i beni vengano incamerati dallo Stato senza alcun fine specifico”.

Nella cronaca dei giorni scorsi non sarà sfuggita l’immagine del neo presidente Mattarella con lo sguardo amabile rivolto a “Briciola” la cagnetta mascotte dell’Arma dei Carabinieri, libera di muoversi nel Cortile d’Onore del Quirinale, durante la cerimonia d’insediamento. Forse lo stesso sguardo, e qualche cosa di più, ha accompagnato la decisione della nostra generosa concittadina a lasciare qualche traccia di bene, affinchè la loro e la nostra non sia solo, e non ce ne vogliano,  … una vita da cani.

Condividi questo contenuto

Eventi correlati

In questa pagina

Valuta questo sito

Recapiti e contatti
Piazza San Secondo 1 - 14100 Asti (AT)
PEC protocollo.comuneasti@pec.it
Centralino +39.0141.399111
P. IVA 00072360050
Linee guida di design per i servizi web della PA

Il sito istituzionale del Comune di Asti è un progetto realizzato da ISWEB S.p.A. e il Servizio Sistemi Informativi con la soluzione eCOMUNE