Toponomastica: deliberata l'intitolazione di aree comunali a Papa Giovanni Paolo II, al musicista Eugenio Calzia e all'avvocato Vittorio Negro.
lun 22 set, 2014
La Giunta della Città di Asti, aderendo alle proposte elaborate dalla Commissione Toponomastica, ha deciso di procedere a tre significative intitolazioni di spazi ed immobili pubblici.
L’area adibita a parcheggio pubblico in Corso Casale all’altezza del numero civico 183, adiacente all’edificio ove verrà ricollocata a seguito di ristrutturazione la Farmacia ad oggi ubicata sul corso, sarà intitolata al Musicista Eugenio Calzia, compositore di musica leggera (Asti 22/11/1910 - Torino 21/2/1980), autore di 221 canzoni, alcune di successo internazionale, come Bambola, Se fossi un milionario, e Sul mare luccica cantata da Nilla Pizzi nel 1948.
La necessità di procedere all’intitolazione dell’area in parola era stata profilata nel corso dei lavori del Consiglio Comunale dell’8 settembre scorso, proprio in relazione all’intervento urbanistico che consentirà la rilocalizzazione e l’ampliamento della Farmacia sul lato opposto di Corso Casale, attraverso il recupero di una cascina in degrado e disabitata da tempo, che verrà quindi riutilizzata, riqualificando l’intera area circostante e questa importante arteria di ingresso alla Città di Asti.
Sarà invece intitolata all’Avvocato Vittorio Negro (Asti 1825 - 1898) la via parallela alla strada Teresa Macagno e perpendicolare a Via Casaleggio, ubicata in un’area in espansione residenziale ad ovest della Città di Asti, sita in prossimità di Corso Torino, oltre al casello autostradale.
Giurista mazziniano, militante politico repubblicano, ispirato all’idea di “fratellanza tra i popoli”.
Scrisse il libro “Bismarck, il Papa, l’Europa dinastica e l’arbitrato internazionale”, fu amico e collaboratore di Giuseppe Mazzini, e ricevette riconoscimenti lusinghieri da Giuseppe Garibaldi per “le nobili prove di operosa devozione alla Patria e ai combattenti per essa”.
All’amatissimo Papa Giovanni Paolo II verrà intitolato il Movicentro, importante struttura di proprietà della Città di Asti e gestita da Asti Servizi Pubblici S.p.A., che collega Piazza Campo del Palio con Piazza Medaglie d’Oro e la Stazione Ferroviaria, attraverso Corso Luigi Einaudi.
Punto di interscambio tra il trasporto extraurbano, sia ferroviario che stradale e quello cittadino, è un significativo luogo di passaggio e d’incontro di cittadini, studenti, pendolari, lavoratori, esperienze quotidiane di vita, turisti in arrivo per visitare la nostra Città e persone che provengono da terre lontane.
Con riferimento alla figura del Pontefice, “la Commissione ha voluto intestare a Papa Giovanni Paolo II il Movicentro, crocevia di popoli e culture, che accoglie il flusso di viaggiatori, turisti, lavoratori e studenti che giungono nella nostra Città, in memoria dei numerosi viaggi intrapresi nel suo lungo Pontificato e al suo muoversi tra popoli e persone in movimento.“ – dichiara Davide Arri, Vicesindaco e Presidente della Commissione Toponomastica – “Inoltre, la Città vuole testimoniare la propria profonda gratitudine per la visita di Karol Wojtyla nel settembre del 1993, quando venne ad Asti in occasione della Beatificazione di San Giuseppe Marello, celebrando in particolare la Santa Messa in Piazza Campo del Palio, proprio di fronte alla struttura pubblica che porterà il suo nome.”
