Storie di pirati tristi e di goccioline d'acqua: la fantasia ha aperto Verdeterra
dom 13 apr, 2014
Ieri la premiazione degli scolari di Baldichieri coinvolti dal concorso “Acqua creativa”
C’è un pezzetto di mondo nella rosa dei premiati al concorso “Acqua creativa” che ha aperto ieri la decima edizione di Verdeterra. Il vincitore della sezione riservata alla quinta elementare, Alexandru Stoica, è di nazionalità rumena: sulle acque del mare ha fatto reincontrare un pirata triste e il suo bambino.
Al secondo posto si è classificata Amira Radi, marocchina, seguita da Arianna Caldi.
Prima tra gli alunni delle medie Michela Conti (3B), autrice di una storia vista dalla parte dell’acqua, da gocciolina di fiume a fiocco di neve. Dietro di lei Alice Robino (3A) e Mouhameth Gueye (3B), senegalese, che ha scritto una toccante testimonianza.
Caldi applausi, al momento della proclamazione dei finalisti, secondo i verdetti degli scrittori Marianna Natale (ha firmato l’incipit di “Barchette di carta” per le elementari) e Edoardo Angelino (“Il nostro paese”, medie). Come volevano gli organizzatori dell’Associazione Comunica e del Comune, ha vinto la creatività, con bambini che costruiscono barchette di carta per farsi rintracciare, uno scrittore guarito dalla polmonite grazie a un’alga portata dal mare, ragazzini coraggiosi a cui viene affidata la missione di insegnare ai grandi a non sprecare l’acqua.
Dopo la lettura dei racconti finalisti con l’attore Pierluigi Berta (piena la sala di Palazzo Comunale), anche una sorpresa: Comunica ha deciso di premiare due lavori, esclusi dagli scrittori, per l’originalità e l’ironia con cui sono stati scritti o conclusi.
Massimo Giaretti (elementari) e Raffaele Rizzo (3A) si sono così aggiudicati un ingresso libero al Museo Paleontologico di Asti, grazie ai biglietti assicurati dall’Ente di Gestione delle Aree Protette Astigiane; così per i secondi e terzi classificati. I vincitori assoluti potranno programmare anche una gita a Genova per visitare l’Acquario. Per i sei finalisti un diploma di partecipazione.
Camminata verso le sorgenti dell’acqua: a Pasquetta Verdeterra si ferma a Cantarana
per scoprire il campo pozzi della Bonoma, orchidee selvatiche, conchiglie e alberi
In programma anche un’originale degustazione dell’acqua guidata da Vincenzo Gerbi
Lunedì 21 aprile, giorno di Pasquetta, Verdeterra inaugurerà a Cantarana le camminate “nel segno dell’acqua” incontrando un’altra collaudata manifestazione: Itinerari Cantaranesi.
Con la collaborazione del Comune e della Pro Loco, l’Associazione Comunica proporrà la “camminata verso le sorgenti dell’acqua”, andando a scoprire dove nasce l’oro blu che ogni giorno sgorga dai rubinetti di Asti. La passeggiata, adatta sia agli adulti che ai bambini e con partecipazione gratuita, toccherà i luoghi dell’acqua di località Bonoma: dal campo pozzi all’impianto di potabilizzazione, con molte informazioni su come nasce e viene distribuita l’acqua per insegnarci ad apprezzarla e a preferirla a quella in bottiglia.
LA RASSEGNA 1 di 2 VERDETERRA
VERDETERRA Nel segno dell’acqua
Molto suggestivo il percorso tra acqua, natura e paesaggio.
Due le guide d’eccezione: Vincenzo Gerbi, presidente dell’Autorità d’Ambito n.5 “Astigiano-Monferrato”, condurrà la camminata tra alberi, conchiglie, orchidee selvatiche e guiderà un’originale degustazione di acqua. Marco Devecchi, presidente dell’Osservatorio del paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, racconterà lungo il cammino caratteristiche e curiosità delle piante acquatiche.
Appuntamento alle 9 alla sede della Pro Loco, via IV Novembre 3. Dopo la camminata, alle 13 si potrà pranzare al sacco o con menù della Pro Loco (antipasto, primo, secondo e dolce a 12 euro, tutto compreso). Prenotazioni entro il 18 aprile: 0141.941166/348.0449299; novarino@email.it