Città di Asti

Su invito del Gruppo Costruttori Edili della Provincia di Asti, si è svolto giovedì 3 ottobre, presso la sede dell’Unione Industriale in Piazza Medici, un incontro tra le aziende aderenti al Gruppo e il Comune di Asti, sul tema della Variante al Piano Regolatore per le previsioni di insediamento nei nuclei frazionali.
Il Vice Sindaco e Assessore all’Urbanistica del Comune di Asti, Avv. Davide Arri, coadiuvato dal Presidente della Commissione Consiliare Urbanistica, Arch. Filippo Cornero, ha illustrato al Presidente del Collegio Costruttori Edili, Geom. Luciano Mascarino e ai numerosi membri del Gruppo presenti, gli aspetti principali del provvedimento, che approderà ai lavori del Consiglio Comunale a partire da questo martedì 8 ottobre per l’esame delle numerose (134) osservazioni pervenute al Progetto preliminare adottato dall’Amministrazione Comunale nell’ottobre 2011.
L’Assessore Arri ha evidenziato in particolar modo il carattere innovativo, dal punto di vista urbanistico e regolamentare, di molti aspetti del provvedimento che, a fronte di un consumo del territorio contenuto e sensibilmente ridotto rispetto al Progetto preliminare del 2011, consentirà di ampliare i fabbricati esistenti nei nuclei frazionali, così da poterli adeguare con più facilità alle mutate esigenze abitative odierne, incentivando in tal modo la permanenza e l’incremento dei nuclei familiari nelle abitazioni esistenti, così da contrastare la tendenza allo spopolamento delle frazioni.
Particolare interesse è stato espresso a tale normativa dai componenti del Gruppo Costruttori presenti, in quanto ritenuta opportuna per soddisfarne il fabbisogno abitativo dei nuclei frazionali e di conseguenza favorire nuova attività per il settore edile, particolarmente colpito dalla crisi economica.
In conclusione, si è convenuto tra i rappresentanti dei due Enti di intensificare gli incontri volti allo scambio di informazioni sui provvedimenti urbanistici in divenire, e il Vice Sindaco Arri si è impegnato a relazionare quanto prima ai componenti dell’Unione Industriale circa i contenuti di una variante parziale al PRGC in fase di predisposizione, che conterrà importanti modifiche normative, volte alla semplificazione, anche per le aree produttive del territorio comunale.