lun 24 dic, 2012
Dopo le tensioni dei giorni scorsi, che hanno visto CGIL CISL e UIL attuare iniziative per sensibilizzare l’amministrazione (compresa la simbolica consegna di una sveglia ai consiglieri comunali) ha avuto una svolta positiva la contrattazione tra organizzazioni sindacali e Comune in merito al premio di produttività.
Ieri mattina l’Assessore al personale Santo Cannella ha incontrato i rappresentanti sindacali ed è stato concordato un crono programma che prevede per il giorno 7 gennaio 2013 l’incontro tra la delegazione trattante di parte pubblica e le organizzazioni sindacali, con la possibilità di raggiungere un accordo da inviare al collegio dei revisori dei conti entro l’11 gennaio, con la conseguente possibilità di giungere alla stipula definitiva in tempo utile per l’erogazione nelle buste paga di febbraio.
La contrattazione sarà relativa solamente al premio di produttività dell’anno
2011 (successivamente si affronterà il 2012) e limitatamente alla quota di circa 167.000 euro che non è stata oggetto di rilievi da parte della Ragioneria Generale dello Stato, nel corso della ispezione che negli anni scorsi ha “radiografato” l’operato del Comune di Asti.
Per la restante parte (circa 230.000 euro all’anno) il Comune manterrà congelata la somma, che pure è stata stanziata in bilancio, per poter valutare anche tramite un parere legale, la possibilità di riprendere in tutto o in parte l’erogazione, nonostante il provvedimento del servizio ispettivo del Ministero ne contesti la possibilità.
La quota “congelata”, che il Comune continuerà a mantenere a disposizione in attesa degli accertamenti di cui sopra, riguarda gli anni 2009, 2010, 2011 e 2012.
Nell’incontro si è anche parlato di riorganizzazione della macchina comunale e l’Assessore Cannella ha ribadito la disponibilità di ascoltare proposte e suggerimenti che possono provenire dai rappresentanti dei lavoratori.
