mar 07 giu, 2016
Nell’ambito dell’evento di chiusura della seconda edizione del festival di Architettura Astigiana “A.S.T.I. FEST”, organizzato dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Asti con il Patrocinio della Città di Asti e tenutosi lo scorso mese di maggio, presso il Piccolo Teatro Giraudi,vi è stata la consegna ufficiale dei progetti di Architetture Sottili all’Amministrazione Comunale.
I 16 progetti riguardano proposte d’intervento di riqualificazione puntuale di spazi pubblici della nostra Città, studiati e realizzati da parte di giovani architetti di Asti.
Proprio pochi giorni dopo la consegna, il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi ha annunciato la firma del Decreto relativo al bando di finanziamento degli interventi di riqualificazione urbana dei quartieri e delle periferie dei Comuni italiani, di cui si attende la pubblicazione nei prossimi giorni.
Pertanto, tutti i 16 progetti sono già stati consegnati all’Ufficio Ricerca Finanziamenti della Città di Asti, recentemente istituito dall’Amministrazione Comunale proprio per reperire risorse, affinchè ne venga curata l’esecuzione nell’ambito del predetto bando o con altre opportunità economiche.
Intanto, 2 progetti hanno già iniziato il loro percorso di attuazione: il primo riguarda la riqualificazione dell’area del mercato rionale di Praia, che troverà realizzazione tramite le risorse reperite nell’ambito di una concertazione urbanistica, ed il secondo il Parco del Boschetto e delle Antiche Mura, che è stato inserito nell’ambito di un finanziamento dell’ANCI previsto proprio per le progettualità realizzate dai giovani professionisti.
Ricevendo dal vicepresidente dell’Ordine degli Architetti Fabio Musso i progetti di Architetture Sottili, il Vicesindaco con delega all’Urbanistica Davide Arri, accompagnato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Alberto Ghigo e dal Presidente della Commissione Urbanistrica Filippo Cornero, ha ringraziato i giovani architetti per il dono del loro lavoro fatto alla Città di Asti, evidenziando come le opportunità di finanziamento attuali richiedano alle Amministrazioni Comunali la disponibilità immediata di progettualità: ” Si tratta quindi di un lavoro prezioso che diamo ora nella disponibilità del nostro Ufficio Ricerca Finanziamenti affinchè ne venga messa a frutto la realizzazione attraverso il reperimento delle risorse economiche necessarie.”
Il Vicesindaco Arri ha ancora ringraziato l’Ordine degli Architetti per aver coniato la definizione di “Interventi di agopuntura urbana”, terminologia divenuta ora usuale anche nell’ambito dei lavori del Consiglio Comunale in occasione delle discussioni relative ai Piani di recupero e alle Varianti al Piano Regolatore recentemente approvati: “Era una definizione prima non utilizzata, che sta ad indicare l’orientamento a promuovere interventi semplici e non faticosi in luogo di altri di più complessa realizzazione, così spostando l’attenzione dalla quantità alla qualità della pianificazione urbanistica, percorso che ha trovato piena attuazione nei diversi Piani di recupero e nelle Varianti 31 e Frazionale approvati in questi anni”- ha concluso Davide Arri.
