La città di Asti ricorda la figura di Don Primo Mazzolari con la Giornata della Trasparenza
ven 11 dic, 2015
Si è svolta venerdì 11 dicembre scorso l’intitolazione a Don Primo Mazzolari dell’area verde adiacente via Terracini nel quartiere di corso Alba. Alla cerimonia era presente l’on. Bruno Tabacci, che del parroco di Bozzolo, oggi si direbbe un opinion leader di riferimento per tanto pensiero impegnato dell’Italia del dopoguerra, ha richiamato le doti umane e spirituali, tanto da farlo ritenere una delle figure eminenti del cattolicesimo italiano della prima metà del Novecento.
La mattinata si era aperta al Polo Universitario di Asti presso l’Aula Magna con una partecipata assemblea di studenti, amministratori e cittadini. Dopo le letture di alcuni brani tratti dai libri scritti da Don Mazzolari, ad opera di Aldo Delaude, e la proiezione del Film documentario “Mio fratello Don Primo”, l’On. Bruno Tabacci ha svolto una coinvolgente ed apprezzata relazione sull’attualità del pensiero di Don Primo Mazzolari , sottolineando le doti umane e spirituali di quel prete, scomodo anticipatore di molti temi dell’attualità civile e religiosa del nostro Paese.
L’iniziativa rientrava nel programma della Giornata della Trasparenza 2015, proposta per richiamare l’attenzione e l’impegno delle Pubbliche Amministrazioni sui temi della legalità, del civismo e della crescita democratica, per cui uomini come Don primo Mazzolari e l’avvocato Giorgio Ambrosoli, commemorato la settimana precedente, hanno fornito esempio e testimonianza a caro prezzo.
“ La Città di Asti ha voluto promuovere esempi di coerenza e di rispetto delle regole e delle istituzioni alla Cittadinanza ma in modo particolare ai nostri studenti – dichiara il Vicesindaco con delega alla Legalità e Trasparenza Davide Arri- facendo conoscere due figure straordinarie quali l’avv. Ambrosoli e Don Primo Mazzolari, che hanno segnato pagine intense e indelebili della vita del nostro paese.”
