lun 27 ott, 2014
Conversazione a tutto tondo, ieri sera, con molte domande dal pubblico
Sala gremita, ieri sera alla Casa del Teatro, per Luca Mercalli.
Il metereologo, ospite della rassegna “Un capogiro d’acqua”, ha conversato a tutto tondo con l’ambientalista Gianfranco Miroglio: in primo piano le alluvioni, per collegarsi al ventennale della piena nell’Astigiano ma anche per stare sulla cronaca con il disastro di Genova.
“Manca una cultura della prevenzione, a partire da semplici norme di comportamento individuale nell’emergenza” ha sottolineato Mercalli, che al problema dei nubifragi sempre più frequenti e intensi, ha unito “l’uso scriteriato del territorio, soggetto a una continua cementificazione”. Dagli effetti del cambiamento climatico l’ospite, sollecitato da molte domande del pubblico, è poi passato ad altri temi, come le energie rinnovabili, lo sfruttamento del suolo, le scelte della politica (dal locale al contesto internazionale).
Critico sul ruolo dell’informazione televisiva, Mercalli ha preannunciato, a partire da febbraio, il suo nuovo programma su Rai 3, ancora senza titolo, dedicato allo studio dei fenomeni naturali e alla prevenzione dei disastri ambientali. Il 2015 sarà anche l’anno di un suo nuovo libro, con la promessa di tornare ad Asti a presentarlo.
La serata è stata proposta da Associazione culturale Comunica, Israt, Assessorato all’Ambiente del Comune di Asti, Ordine dei dottori agronomi e forestali, Banca d’Alba.