Toponomastica: intitolate aree pubbliche a Enzo Tortora, Don Primo Mazzolari, Sebastiano Scire' Risichella, Ettore Debenedetti.
mar 18 feb, 2014
In accoglimento di una proposta elaborata dalla Commissione Toponomastica, composta dai Consiglieri Comunali Panirossi Enrico, Cadeddu Maurizio e Ferrero Piero, dagli esperti Ardito Maurizio e Sacco Giuseppe, dalla funzionaria comunale Massetti Anna Maria e presieduta dal Vicesindaco Davide Arri, la Giunta Comunale ha deliberato di denominare alcune aree verdi e spazi pubblici della Città di Asti.
Il parcheggio di Corso Pertini, adiacente all’Ospedale Cardinal Massaja, verrà denominato “AREA Prof. ETTORE DEBENEDETTI – Medico – Primario di Medicina Generale e Direttore Sanitario dell’Ospedale Civile di Asti – Santa Maria in Scala Coeli”; il giardino antistante la Chiesa Parrocchiale Sacro Cuore nel quartiere di Corso Alba verrà denominato “AREA VERDE Don PRIMO MAZZOLARI – Sacerdote e scrittore”; sempre nel quartiere di Corso Alba l’area verde posta tra le Vie Lusso, Terracini e Carlo Alberto Dalla Chiesa si chiamerà “AREA VERDE On. ENZO TORTORA – Giornalista televisivo ed Europarlamentare dal 1984 al 1985”; il giardino tra le Vie Piccinini, Galimberti e IX° Reggimento Bersaglieri verrà intitolato “AREA VERDE SEBASTIANO SCIRE’ RISICHELLA – Maggiore dei Bersaglieri – Medaglia d’Oro al Valor Militare”.
Questi autorevoli personaggi si sono distinti per il loro impegno in ambito umanitario, sociale, culturale, politico e militare, a servizio della Cittadinanza e delle Istituzioni: l’On. Enzo Tortora (Genova, 30 novembre 1928 – Milano, 18 maggio 1988) giornalista e conduttore radiofonico e televisivo, eletto al Parlamento Europeo nel 1984, s’impegnò per la “Giustizia Giusta”, con i temi laceranti dei diritti degli imputati ed in particolare la condizione dei detenuti, dopo aver affrontato con dignità e rispetto verso tutti la prova estrema di un clamoroso errore giudiziario praticato sulla sua persona innocente; Don Primo Mazzolari (Cremona, 13 gennaio 1890 – Bozzolo, 12 aprile 1959) presbitero, scrittore e partigiano italiano, s’impegnò sui temi che andava predicando da una vita: la denuncia delle ingiustizie sociali e la difesa dei poveri, citando la Città di Asti nel suo scritto “Questa democrazia”; Sebastiano Scirè Risichella (Francoforte di Siracusa 12 ottobre 1890 – Asti, 20 marzo 1981) Maggiore dei Bersaglieri, che ha a lungo operato presso il 28° Battaglione del IX° Reggimento di stanza nella nostra città, in Via Govone, insignito dapprima della Medaglia d’Argento e successivamente della Medaglia d’Oro al Valor Militare; Prof. Ettore Debenedetti, Primario Direttore dell’Ospedale Civile di Asti, il quale, forte dei suoi ideali quali la fiducia nella sensibilità e nella generosità umana, diede vita all’AVIS di Asti nel 1938, di cui fu il primo Presidente astigiano.
L’iter amministrativo ora proseguirà con l’invio della delibera in Prefettura, la quale successivamente ne curerà la trasmissione a Torino, all’Istituto della Deputazione di Storia Patria, che ha il compito di controllare i requisiti morali e i meriti di coloro ai quali vengono intestate vie, piazze o altri spazi pubblici. Infine, la pratica ritornerà in Prefettura per il nulla osta definitivo e quindi l’Ufficio Toponomastica del Comune di Asti potrà apporre le targhe.
