Città di Asti

L’assessore Marta Parodi ha rappresentato la Città di asti alla mobilitazione organizzata a Roma dall’ANCI.
Numerosi Sindaci e amministratori da tutta Italia sono convenuti al Teatro Capranica della Capitale per il convegno intitolato “Italia Fondata sul lavoro, pagare le imprese per sbloccare il Paese”.
Tre i punti all'ordine del giorno: 1) sblocco immediato dei residui per liberare risorse rispetto al vincolo di Patto e consentire un immediato flusso di pagamenti e quindi liquidità verso le imprese; 2) è urgente cambiare le regole del gioco in modo strutturale, devono essere urgentemente riviste le regole del Patto di Stabilità interno, la cui declinazione è tutta Italiana; 3) emergenziale la discussione sui tagli che mettono alla fame gli Enti locali, che non sono più in grado di erogare servizi. Si calcola che gli enti locali abbiano diminuito i loro investimenti del 44 %. È urgente rimettere in moto gli Enti locali, i più vicini ai cittadini.
In proposito è esemplificativa la situazione del Comune di Asti che dovrà tagliare nel 2013 8.500.000 euro di spesa corrente rispetto al già risicato bilancio 2012.
Ha ben detto il presidente ANCI nazionale Delrio (Reggio Emilia): "Non stiamo raccontando la verità agli Italiani sul Patto di stabilità interno; non stiamo raccontando che in Francia , Germania, Austria possono continuare a fare investimenti perché la loro interpretazione del patto lo consente. Non è l'Europa ad essere cattiva, ma è l'Italia ad interpretare in modo cervellotico le norme che rendendo inconciliabile il rapporto con il Patto di Stabilità interno le cui regole vanno definitivamente cambiate e adeguate ad una maggiore flessibilità di spesa”.
L’assemblea degli amministratori ha discusso delle future iniziative di mobilitazione e una delegazione è stata ricevuta dalla presidente della Camera Boldrini.