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Comunicati Stampa Città di Asti
Urbanistica, il Consiglio comunale approva cinque importanti pratiche
ven 29 lug, 2016

Il Consiglio Comunale della Città di Asti ha approvato nel corso della seduta di mercoledì 27 luglio le seguenti cinque pratiche urbanistiche, che di seguito si illustrano.

  • Adozione Progetto Preliminare della Variante Parziale 33 al Piano Regolatore avente ad oggetto il “Parco pubblico urbano comprensoriale di Località Viatosto”.

Si tratta di uno strumento urbanistico che nasce dalla Variante Strutturale Frazionale, recentemente approvata in via definitiva, che ha individuato in Località Viatosto e lungo Strada Valmorone, un vasto parco pubblico urbano, cui è attribuita una potenzialità edificatoria, quantificata in ragione di 1/10 della superficie territoriale ceduta al patrimonio pubblico, che può però essere unicamente utilizzata nelle aree residenziali del Piano Regolatore. Successivamente all’approvazione della Variante, alcuni proprietari di terreni inclusi nel parco, pur condividendo la necessità di tutelare gli aspetti paesistici ed ambientali del contesto territoriale della zona, hanno manifestato l’intenzione di non volersi avvalere della potenzialità edificatoria generata dalla cessione gratuita all’amministrazione comunale delle aree vincolate a parco e, conseguentemente, di non essere soggetti alla relativa imposizione fiscale, richiedendo all’amministrazione comunale di predisporre apposita variante urbanistica che individui, all’interno del parco medesimo, le porzioni cui attribuire la potenzialità edificatoria descritta e quelle escluse e rimandate al regime ordinario delle aree per servizi. Pertanto, con la Variante Parziale 33 si provvede ad accogliere tale richiesta e in conseguenza di ciò, la potenzialità edificatoria del Piano Regolatore vigente viene ridotta di mc 12.430 equivalenti a 138 abitanti teorici. La stessa Variante provvede, in analogia con quanto già accolto dall’Amministrazione Comunale nell’ambito delle controdeduzioni ad analoghe richieste pervenute al progetto preliminare della Variante Strutturale Frazionale, a rimuovere il vincolo a parco pubblico da una pertinenza di un’abitazione esistente, così come richiesto dalla proprietà.

  • Piano Regolatore: adeguamento di limitata entità della localizzazione delle aree destinate alle infrastrutture.

Si tratta di una modifica al Piano Regolatore per adeguarne le previsioni al progetto delle opere di urbanizzazione che si intendono realizzare con l’attuazione del Pecli “Habitat 26” di Località Palucco. Il  nuovo assetto della viabilità provinciale in località Palucco migliora sensibilmente il disegno urbanistico della Frazione, prevedendo un unico accesso al comparto (in luogo dei tre previsti originariamente) con raccordo delle due viabilità oggi esistenti al fine di migliorare la sicurezza stradale dell’incrocio.

  • Piano Regolatore: correzione di errore materiale riscontrato nella determinazione degli indici fondiari di due aree residenziali.

Con la Variante Strutturale Frazionale si è provveduto a trasferire una volumetria da un’area di nuovo impianto di Località Valleandona ad un’altra area lungo Via Atleti Azzurri Astigiani. La relazione illustrativa della variante urbanistica precisava che tale trasferimento di cubatura non doveva comportare alcuna variazione della capacità insediativa residenziale del piano. Invece, nella definizione dei nuovi indici fondiari alle due aree, per mero errore materiale, erano stati attribuiti valori che determinavano di fatto una riduzione della volumetria complessiva pari a circa 260 mc. Pertanto, per ovviare a quanto rilevato, si è resa necessaria una modifica al Piano Regolatore, che interviene sugli indici delle due aree, ripristinando la corretta volumetria complessiva. La pratica, quindi, permetterà di dare attuazione ad entrambi gli ambiti interessati.

  • Adozione del Piano di Recupero “Golf Città di Asti” per insediamento di attività turistico ricettiva in Asti Recinto San Rocco.

Nel 2003 è stato approvato il Piano di Recupero denominato “GOLF CITTA’ DI ASTI” per il recupero di locali rustici facenti parte di un fabbricato esistente in località Recinto San Rocco.

Più in particolare l’attuazione del Piano di Recupero e i successivi provvedimenti edilizi consentivano l’utilizzo degli ex rustici ad una destinazione sportiva e per l’impiego del tempo libero funzionali all’area destinata all’ attività del gioco del golf.

In data 17 marzo 2016 è stata presentata proposta di Piano di Recupero relativa all’area già oggetto del precedente Piano ma interessante anche altri immobili posizionati nelle immediate vicinanze.

La nuova proposta progettuale prevede interventi al fine di insediare un’attività turistico ricettiva (per una dotazione complessiva di 6 camere), ampliamenti di quella sportiva e per l’impiego del tempo libero, un’attività commerciale a servizio delle attività predominanti e attraverso un intervento di ristrutturazione edilizia (trasporto di cubatura) un’unità residenziale abitativa.

E’ prevista, inoltre, la realizzazione di una piscina interrata pertinenziale alle attività insediande.

  • Adozione del Piano di Recupero “Canton Del Santo” per ristrutturazione edilizia con parziale demolizione di edifici esistenti ai fini commerciali e direzionali in Asti.

Il lotto interessato dal Piano di Recupero “Canton del Santo” sorge all’interno del centro storico della Città di Asti, a pochi passi da Piazza San  Secondo e da Piazza Alfieri, lungo Via Garibaldi: i quattro edifici dell’isolato sono compresi fra le attuali Via Astesano, Via Garibaldi e Vicolo Cocchis.

Al fine di salvaguardarne l’attuale destinazione, viene mantenuta la funzione commerciale al piano terra, con affaccio principale su Via Garibaldi nei locali dove attualmente sorgono già attività di questo tipo. Le facciate dei due edifici di maggior pregio, quello angolo Via Astesano con Via Garibaldi e quello angolo Via Garibaldi con Vicolo Cocchis vengono mantenute, prevedendo invece per i fronti degli altri edifici una ricostruzione degli stessi coerente con le caratteristiche dei fabbricati di pregio circostanti.

Il Piano prevede, pertanto, il mantenimento delle attività commerciali al piano terra ed attività direzionali ai piani superiori; nel piano interrato esistente è invece in progetto la realizzazione di una sala conferenze/auditorium da 300 posti circa.

“Si tratta di cinque pratiche che in vario modo intervengono sull’assetto urbanistico della nostra Città - commenta il Vicesindaco con delega all’Urbanistica Davide Arri -. La variante 33 rafforza e migliora la previsione del Parco di Viatosto, accogliendo richieste avanzate da parte dei cittadini, con i due Piani di recupero Canton del Santo e Golf Città di Asti  vengono previsti significativi interventi di rigenerazione urbanistica, volti rispettivamente a valorizzare patrimonio architettonico del centro storico e la capacità turistico - recettiva e sportiva della nostra Città. La correzione dell’errore materiale sblocca due  interventi già previsti mentre con le modifiche al Piano regolatore relative al PECLI Habitat 26, si migliora notevolmente la viabilità di collegamento del comparto con la strada provinciale.” 

 

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