mer 18 mag, 2016
Un Protocollo d'intesa volto a istituire e rendere operativa una Rete Permanente di Parità, finalizzata alla “progettazione e alla realizzazione di interventi atti a rimuovere la discriminazione di genere e ogni altra forma di discriminazione” è stato sottoscritto su proposta della Consigliera di Parità della Provincia di Asti. Firmatari del Protocollo l’Agenzia Piemonte Lavoro, il Comune di Asti, la Direzione Territoriale per il Lavoro, la Direzione ASL di Asti, l’INPS, i sindacati CGIL-CISL-UIL e le Associazione Disabili.
“Con l’adesione al Protocollo – dichiara la Consigliera di Parità Chiara Cerrato - le parti intendono promuovere una fattiva e propositiva collaborazione mirata alla costituzione di un sistema integrato di politiche del lavoro, che favorisca la comunicazione degli attori sociali coinvolti”.
La Rete sarà finalizzata all'attivazione di azioni positive: la raccolta di segnalazioni riguardanti forme di discriminazione, la promozione ed il coordinamento di progetti anche attraverso l'individuazione delle risorse dell'Unione Europea, la gestione delle comunicazioni tra gli attori del territorio per far incontrare le diverse esigenze,proposte, segnalazioni, la diffusione della conoscenza e dello scambio delle buone prassi.
“E’ con piacere che ho accolto la proposta di questo protocollo – commenta il Presidente della Provincia di Asti, Marco Gabusi - in quanto accoglierà, in ogni momento, quanti ne facciano richiesta nell'ottica dello sviluppo e del coordinamento di reti locali tra istituzioni pubbliche e private per la prevenzione, il contrasto e la rimozione dei fenomeni di discriminazione”.