Urbanistica: parte l'iter per la dichiarazione di notevole interesse pubblico del paesaggio delle "Casegrotta di Mombarone".
lun 25 mag, 2015
La Giunta Comunale della Città di Asti ha deliberato l’avvio della procedura volta ad ottenere la dichiarazione di notevole interesse pubblico, secondo il Codice Urbanistico, delle “Casegrotta di Mombarone”.
Come noto, stiamo parlando di circa 70 pareti tufacee, scavate dalle popolazioni locali, presumibilmente già in epoca medioevale, per poter ricavare spazi abitativi e locali di ricovero per gli attrezzi agricoli e per l’allevamento di bestiame.
L’Amministrazione Comunale ha recepito e fatta propria la proposta avanzata dalla Comunità della Frazione, che si è avvalsa dell’opera dell’Architetto Francesca Cavagnino, la quale ha curato la redazione di un documento che valorizza tutti gli elementi storici, architettonici e culturali di questo straordinario sito.
Ritenendo il complesso delle risalenti abitazioni meritevole di salvaguardia per la sua conservazione e valorizzazione, anche in chiave di sviluppo economico ed offerta turistica eco-sostenibile del territorio, la Giunta Comunale ha approvato l’iniziativa e la relativa documentazione.
Ora la pratica verrà trasmessa alla Regione Piemonte per il suo successivo sviluppo.
“Si tratta di un’azione importante per la valorizzazione del nostro territorio e per la salvaguardia di una presenza d’inestimabile valore. - afferma il Vicesindaco con delega all’Urbanistica Davide Arri - Ringraziamo la Comunità di Mombarone per la passione e la dedizione con la quale ha curato, promosso e reso visitabile a tutti le “Casegrotta”: la pratica premia questo profondo amore verso la terra astigiana e le sue eccellenze”.
