mer 20 lug, 2016
Chiusura di Astimusica (sigh!) con la prima edizione di Asti Live Band Music Contest, il concorso voluto dalla Confartigianato per i suoi 70 anni di fondazione. La finale, fissata per le 21.30 con ingresso libero, vedrà sul palco dieci band così selezionate (tra parentesi i componenti).
Categoria junior: Free Sound, Castagnole Lanze (Sanela Vasileva, Antonio Rondinelli, Andrea Bianco, Mario Bassino, Mattia Colombaro); Nakhash, Asti (Elisabetta Rosso, Riccardo D'Urso, Francesco Di Blasio, Alberto Redogli, Simone Bussa); Rubin Red, Asti (Nicolò Costa, Manuel Costa, Alberto Chicarella); Hype Theory, Asti (Corrado Trusiano, Matteo Pizzolato, Mattia Angelico, Alfonso Ferrrero).
Categoria inediti: The Sweede, Asti (Fabio Delcrè, Andrea Camerano, Matteo Grasso, Flavio Ritelli); I Volume, Calliano (Luca Fogliati, Riccardo Valle, Giuseppe Fogliati, Giovanni Costa, Alessandro Fogliati, Marco Ordano); Gibi e i Magnifici, Asti (Gilberto Caimotto, Piercarlo Caimotto, Davide Barberis, Sergio Bertetto, Federico Gianotto).
Categoria senior: Soul Power, Asti (Andrea Caldi, Giulia Rossi, Beppe Peccheneda, Lucio Zaninotto, Franco Olivero, Roberto Bazzano, Mauro Tagliatti, Franco Bogliano, Daniele Pasciuta, Corrado Schialva, Giancarlo Bottino, Oscar Casavecchia); Randy Brain, Asti (Milena Longhini, Jessica Franco, Alberto Genta, Simone Pescarmona, Francesco Salasco, Samuele Buraghi); Ritratto, Asti (Francesco Fortunato, Michele Fortunato, Alessandro Giuga, Marco Falcon, Valeriia Grytsuta).
La giuria, composta da professionisti del settore (Beppe Rosso, Davide Calabrese, Aurelio Pitino e Gianluca Guzzetta), avrà il compito di scegliere i tre vincitori, a cui spetteranno premi in denaro e una produzione discografica SB Records.
Giusy Rosella, Franco Ceschini e Mauro Quirico dell’Associazione M.e.T.A. (Musica e Teatro Asti) hanno curato l’organizzazione del concorso, il cui obiettivo è "dare più spazi per fare cultura e musica, spazi utili alla crescita e alla formazione degli artisti che attraverso questo nuovo evento possono esprimere la loro passione e il loro talento". Una finalità perseguita da sempre da Astimusica e dal direttore artistico Massimo Cotto (moltissimi i solisti e gruppi semi-sconosciuti venuti al festival che si sono affermati successivamente), ribadita anche quest'anno dagli organizzatori di Comune e Asp e condivisa con Banca C.R. Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren, AEC, Energrid, La Stampa.