gio 01 dic, 2016
Parrebbe logico vivere in un Paese normale, dove sono banditi la corruzione e il malaffare. La storia italiana purtroppo insegna che non è sempre stato così.
Torna sull’argomento, con un approfondimento che non disdegna la storia antica l’Assessorato alla Trasparenza e legalità della Città, in coincidenza dei quattro eventi che connoteranno la Giornata della Trasparenza 2016. Questa, istituita con decreto legislativo (33/2013) per informare sulle attività e il funzionamento delle Istituzioni dello Stato, si connota per essere un’occasione di formazione permanente non priva di interessanti spunti per leggere la nostra contemporaneità.
Quindi martedì 6 dicembre 2016, in sala Pastrone l’appuntamento con amministratori e dipendenti del Comune per una sessione di informazione e di aggiornamento in materia di trasparenza e legalità, con l’intervento di Augusto Sacchi, dirigente del Comune di Sant’Angelo in Vado.
Ma l’incontro che si preannuncia particolarmente interessante si svolgerà giovedì 1 dicembre alle ore 18 in Sala Platone del Municipio con la presentazione di due figure, nobili quanto accomunate da un tragico destino etico “Giorgio Boris Giuliano e Publio Elvio Pertinace: due servitori dello Stato, lontani nel tempo ma vicini nell’esempio” Giuliano fu Capo della Squadra Mobile di Palermo assassinato dalla mafia nel 1979. Publio Elvio Pertinace. Nato a Barbaresco, a metà strada tra Asti ed Alba, fu chiamato a risollevare le decadenti sorti dell’Impero dopo il regno di Commodo. Dopo le letture di Aldo Delaude, il giornalista Carlo Cerrato intervisterà gli scrittori Alessia Franco, autrice del libro “Raccontami l’ultima favola” e Aldo Giordanino.
Le due figure verranno presentate nei giorni successivi agli studenti astigiani.
Venerdì 2 dicembre 2016 dalle ore 9, in l’Aula Magna del Polo Universitario di Asti in Piazzale De André, aperto anche alla Cittadinanza, “Raccontami l’ultima favola. Giorgio Boris Giuliano, commissario e cantastorie”. L’incontro sarà introdotto dalle immagini di “Un poliziotto a Palermo”, cui seguirà l’intervista da parte di Carlo Cerrato, ad Alessia Franco. Scrittrice nata a Palermo nel 1976, tratteggerà il rapporto tra Giorgio Boris Giuliano e la figlia Selima, offrendo anche una conoscenza del lato umano e familiare del Commissario.
Lunedì 5 dicembre con gli studenti del Liceo Classico nella adiacente Cripta e Museo di Sant’Anastasio di Corso Alfieri, n. 365/A “Pertinace, storia di un grande riformatore”. Nato non distante da Asti, a Barbaresco, fu imperatore illuminato e attuò riforme importanti ed innovative, volte a moralizzare la vita pubblica, ripristinare l’ordine sociale, ridistribuire terreni e ricchezze, eliminare corruzione, sprechi di denaro e privilegi, secondo un programma politico di pacificazione e di ripristino della legalità. Proprio a causa della coerenza del suo operato e delle riforme attuate con i suoi ideali di legalità e trasparenza, venne barbaramente assassinato il 28 marzo 193 D.C. dai Pretoriani, dopo soli 87 giorni d’impero. L’incontro sarà introdotto dalla proiezione del film-documentario “Pertinace. Il Governo delle buone intenzioni”, edito dalla Fondazione Ferrero di Alba e il successivo dibattito con lo scrittore Aldo Giordanino che ha approfondito la biografia di questo “scomodo imperatore” monferrino.
“Con la Giornata della Trasparenza vogliamo proporre ai nostri studenti ed a tutta la cittadinanza esempi concreti di grandi personalità oneste e semplici, che in epoche diverse hanno servito le Istituzioni con coerenza nei propri valori e nel rispetto delle regole, perseguendo il superiore bene comune, fino all’estremo sacrificio- afferma il Vicesindaco con delega alla Legalità e Trasparenza Davide Arri - la lotta alla corruzione non ha confini né di tempo né di spazio geografico.”
L’iniziativa si avvale della collaborazione dell’Ufficio scolastico territoriale, di ASTISS- Polo Universitario Asti Studi Superiori, della Fondazione Giovanni Goria, di Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie e di Avviso pubblico.
