Città di Asti

Sarà questo il tema affrontato sabato 22 e domenica 23 ottobre tra Asti e Portacomaro in occasione dell'incontro con la delegazione del Friuli Venezia Giulia e Slovenia.

Due giorni intensi di incontri e lavori su temi diversi,  il riconoscimento Unesco, la Cultura dell'Accoglienza, il Turismo for All, fino al più recente riconoscimento del Monferrato a European Community of Sport 2017. L'incontro nasce dall'attiva collaborazione tra la Città di Asti e la Provincia di Gorizia grazie al network Piccole Italie che ora si tradurrà nello sviluppo di una progettualità europea tra Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Slovenia, sviluppando tematiche quali la promozione turistica, la produzione di eventi culturali, iniziative nel settore dell'Agricoltura biologica e alla replicabilità di buone pratiche.

Tra i temi più importanti che saranno affrontati quello del riconoscimento Unesco conferito nel 2014.
Il Collio, la zona friulana compresa tra Italia e Slovenia sta predisponendo il proprio dossier di candidatura Unesco che trae ispirazione proprio da quello di Langhe-Roero e Monferrato. Una buona pratica di successo,  101 i comuni delle province di Asti, Alessandria e Cuneo che fanno parte del riconoscimento, che porterà quindi a sviluppare altre progettualità. Già il progetto Turismabile - Asti Città Etica, ad esempio, ha dato origine a Grado for All così come importanti i rapporti tra Piemonte e Friuli grazie all'Associazione Città del Vino.

All'incontro saranno presenti Sindaci, Consiglieri e tecnici del Friuli Venezia Giulia che incontreranno sabato 22 ottobre alle ore 10,30 presso la Sala del Consiglio della Città di Asti l'Assessore Regionale all'Agricoltura Giorgio Ferrero, Il Sindaco Fabrizio Brignolo e il Presidente dell'Associazione Nazionale Città del Bio Antonio Ferrentino. Presenti rappresentanti dell'Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, del Master in Management e creatività dei patrimoni collinari.
A coordinare il lavori l'Assessore al Turismo della Città di Asti Andrea Cerrato.

I lavori proseguiranno nel pomeriggio presso la Casa dell'Artista a Portacomaro con interventi del Circolo Marchesi del Monferrato, dell'Associazione Maestri di Territorio e di Turismabile. Particolare attenzione sarà riservato al progetto "Dopo l'Unesco Agisco" della Regione Piemonte con un aggiornamento sulle classifiche 2016. Il progetto costituisce infatti una  buona pratica per coinvolgere il cittadino in un'azione culturale di identità territoriale e di difesa del riconoscimento Unesco ottenuto.

L'incontro viene organizzato dalla Città di Asti, dall Provincia di Gorizia, dal Comune di Cormons con il coordinamento dell'Osservatorio Cultura dell'Accoglienza (O.C.A.) progetto di IsITT, Istituto Turismo per Tutti, che si appresta a diventare il punto di riferimento a livello nazionale per lo scouting e trasferimento di buone pratiche in tema di turismo e accoglienza turistica.