Giornata astigiana per Icom (International Council of Museums) Piemonte e Valle d'Aosta
lun 13 giu, 2016
Eredità evoca generazioni, passate e future, e l’inglese traduce anche patrimonio. C’è un’ Organizzazione internazionale Icom - International Council of Museums che riunisce musei e professionisti museali occupandosi di preservare, assicurare la continuità, comunicare il valore del patrimonio culturale e naturale mondiale, attuale e futuro, materiale e immateriale.
ICOM Piemonte e Valle d'Aosta ha scelto Asti come sede, lunedì 13 giugno alla Cripta di Sant’Anastasio, della giornata di presentazione delle schede dei musei della Regione, redatte nell'ambito del censimento promosso da ICOM Italia per la Conferenza Internazionale che si terrà a luglio a Milano e vedrà presenti i delegati dei musei dei quattro continenti.
La sessione astigiana, Il tema sarà "Musei e Paesaggi Culturali" è di fascino e costituisce una sfida importante per gli addetti ai lavori che devono misurarsi con le nuove tecnologie e con il "fuori museo", il territorio che muta per farsi paesaggio culturale.
La Giornata si articolerà al mattino con la presentazione da parte dei Musei delle loro "buone pratiche", al pomeriggio dalle ore 15 con gli interventi di Daniele Jallà, presidente nazionale ICOM e Patrizia Petitti, coordinatore ICOM Piemonte. La giornata è aperta al pubblico, in particolare la sessione pomeridiana.
“La scelta su Asti” spiega la Dott.ssa Mariacristina Marchegiani, Conservatore delle civiche collezioni archeologiche e curatrice dell’evento “è dovuta alla partecipazione attiva dei nostri musei, Cripta e Museo di Sant'Anastasio, Museo Paleontologico Territoriale e Museo del Risorgimento, quest'ultimo con un progetto sovraregionale innovativo e di grande rilievo”.
Fondata nel 1946, ICOM è un'organizzazione non governativa e senza fini di lucro che riunisce oltre 30.000 aderenti nei 5 continenti. È associato all'UNESCO e gode dello status di organismo consultivo presso il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite.
L’eredità è, lo sappiamo bene, un patrimonio, sovente di generazioni. Se poi un patrimonio è generativo di valore economico oltre che culturale la rendita si fa collettiva e duratura.
