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Comunicati Stampa Città di Asti
Storie di bellezza astigiana, puoi segnalare entro il 31 maggio
mar 31 mag, 2016

Era il maggio 2015 quando al forum di apertura di Vinissage fu dato un titolo provocatorio ovvero "Non è petrolio, ma può far ripartire il Paese". Moderatore nonchè scrittore di successo fu Federico Massimo Ceschin con il quale si dissertò di territorio, di marketing, di sviluppo economico e di turismo.

"In quell'occasione si parlò di Economia della Bellezza" ricorda l'Assessore al Turismo della Città di Asti Andrea Cerrato "secondo la quale un Paese si percepisce "bello" non soltanto perchè dotato di antichi patrimoni ereditati dal passato, ma perchè si decide strategicamente di puntare su elementi finora ritenuti non fruttiferi, come il recupero dei beni comuni, la manutenzione dei paesaggi, il benessere e l'orgoglio dei cittadini, facendo leva sulle comunità locali, sull'agricoltura, sulla creatività culturale.

Secondo questo indirizzo occorre invertire il concetto della conservazione e della museificazione ovvero i luoghi della storia devono essere fatti ri-vivere.

"Nell'ultimo anno sono stati riaperti Palazzo Mazzola, Palazzo Ottolenghi e più recentemente Palazzo Alfieri" così il Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, "Palazzo Mazzetti grazie alla Fondazione CrAsti è valorizzato nel settore delle grandi mostre. Abbiamo ospitato  eventi rilevanti come il congresso AREV con i delegati delle 75 regioni vitivinicole europee, fino alla straordinaria Adunata Nazionale degli Alpini. In discussione il progetto di ospitare a Palazzo Ottolenghi il futuro Palazzo del Vino. Ad Asti tanti eventi e anche momenti "provocatori", ma visionari, come AstiFest, segnale importante di una città in fermento e trasformazione".

Un progetto, un filo conduttore, Storie di Bellezza con due grandi obiettivi: far conoscere sempre più la città in Italia e nel Mondo e recuperare l'orgoglio di appartenenza ad un territorio, il Monferrato, riconosciuto Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2014. Poi una scommessa, quella della candidatura del Monferrato a Community of Sport 2017 che dovrà far lavorare insieme le province di Asti e di Alessandria, e un dato che deve essere da stimolo per tutti, cittadini e operatori: oltre 1 milione di presenze turistiche nel Monferrato nel 2015.

Ora Vinissage è alle porte. Sabato 28 maggio si aprirà la decima edizione con il Forum delle Città del Bio che affronta il tema dei Biodistretti. Per Asti e per il Monferrato un'altra scommessa, turistica e culturale.

Il 31 maggio è una scadenza importante.

Tutti i cittadini hanno l'opportunità di indicare al Governo un bene, un progetto da recuperare o realizzare; il suggerimento, rivolto  ai cittadini, alle associazioni e a tutti coloro che hanno a cuore Asti, va all'area dell'ex Caserma Colli di Felizzano e in particolare alla Palazzina Comandi. Un edificio simbolo che recuperato e riconvertito alla cultura, al turismo, al commercio può essere motore e sviluppo della Città.

Le iniziative e i beni che raggiungeranno il maggior numero di segnalazioni potranno usufruire di una parte dei 150 milioni di euro messi a disposizione dal Governo.

Poco tempo, una settimana, con i cittadini che possono essere determinanti per lo sviluppo di un'area importante della città.

La mail (unica modalità) a cui inviare la segnalazione è: bellezza@governo.it, nell'oggetto inserire: Asti, Storie di bellezza, nel corpo mail: Area ex Caserma Colli di Felizzano / Palazzina Comandi.

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