Musei civici, luoghi pubblici più fruibili con la Comunicazione Aumentativa Alternativa
ven 15 apr, 2016
Parlo, mi faccio capire, comunico. Ma in tante situazioni ci possono essere difficoltà a utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura. Ai complessi bisogni di queste persone è possibile rispondere con interventi mirati di “comunicazione aumentativa alternativa” (CAA).
In particolare, l’uso di sistemi simbolici, una strategia comunemente utilizzata da chi non padroneggia la letto-scrittura o non è in grado di usare appieno questa facoltà per comunicare e imparare, può essere un accorgimento in grado di sostenere la comunicazione e l’apprendimento.
La Città di Asti, avvalendosi della collaborazione dei giovani in Servizio civile e nell’anno corrente anche di alcuni ragazzi del progetto “Garanzia Giovani” ha in corso da alcuni anni una significativa esperienza di costruzione, traduzione e adattamento di testi cartacei, avvalendosi delle tecniche di CAA. Rivolgendosi inizialmente alla scuola i volontari hanno incontrato gli studenti a cui era diretto il progetto e hanno iniziato a raccogliere il materiale da utilizzare per il confezionamento dei libri personalizzati fotografando persone, luoghi e oggetti significativi e iniziando il lavoro di ideazione dei testi.
Sono stati tradotti libri di ogni genere, testi di canzoni e poesie per ogni ordine d’età e sono state inventate anche storie originali, prestando particolare attenzione agli interessi e alla personalità di ciascun allievo, anche prevedendo la traduzione in lingua araba.
L’attenzione si è ora rivolta agli adulti, pensando a chi ha difficoltà cognitive o esiti invalidanti, con la predisposizione di testi relativi a campagne e fruibilità di rilievo civico. In questo senso la traduzione delle guide per la raccolta differenziata rivolta a cittadini stranieri, le tovagliette comunicative dei ristoranti, le tabelle esplicative della Piscina comunale e della Biblioteca. Visto il crescente interesse verso questo tipo di comunicazione sono anche state predisposte delle schede-guida per la fruizione dei Musei di palazzo Mazzetti e del Risorgimento, al fine di apprezzare al meglio della visita.
Ora, ultima nata, la traduzione della guida (a immagini con spiegazione dell’allestimento) del Museo Paleontologico che è disponibile sul sito (www.museodeifossili.org), oltre alla copia cartacea a disposizione per tutti i visitatori direttamente in museo.
Nella realizzazione del progetto di comunicazione l’utilizzo di software gratuito, progettati dal Ministero della pubblica istruzione spagnolo, ha permesso di contenere i costi di produzione dei testi rendendoli più fruibili grazie alla liberatoria sui diritti d’autore sui simboli.
Questa buona prassi presentata nel corso di Convegni specialistici sull’argomento è documentato sul portale Indire del Ministero dell’Istruzione, e si avvale della collaborazione locale di progetto Radis, del Servizio di Neuropsichiatria infantile di ASL AT e dell’associazione ComunicAbile per la formazione di chi vuole avvicinarsi a questa utile opportunità.
Tutto reso possibile sulla linea progettuale “Asti ti Accoglie” del Servizio Civile 2015/2016 con le giovani Elena Barberis e Cecilia Gallo, di Mariangela Pastore e Federico Imbriano del Servizio Civile Misura Garanzia Giovani e il coordinamento di Silvia Bergamasco del Settore politiche sociali.