Parte il restauro della Domus Romana con gli allievi della scuola di Venaria
mer 23 lug, 2014
Saranno dieci studenti del quarto anno del Corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali della “Venaria Reale” a realizzare a settembre un importante intervento di recupero della Domus Romana di via Varrone.
L’intervento è stato deliberato ieri dalla Giunta Comunale è realizzato in forza di un accordo tra la Soprintendenza Archeologica, l’Università di Torino (Corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali attuato in convenzione con la Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”), e la Città di Asti.
Il progetto è finalizzato innanzitutto al restauro del mosaico, ma anche al consolidamento e alla pulitura di tutta l’area archeologica nonché al restauro di alcuni reperti lapidei rinvenuti negli ultimi vent’anni negli scavi presso la Cattedrale.
L’Università, attraverso la Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, effettuerà a titolo gratuito gli interventi sopra indicati con un cantiere/stage di restauro di quattro settimane (1° - 27 settembre 2014) che vedrà impegnati 10 studenti del IV anno guidati dai due docenti di riferimento. La Soprintendenza assumerà, come da normativa, la direzione tecnico-scientifica degli interventi; la Città di Asti, proprietaria del monumento, si farà carico delle spese di consumo.
“E’ un esempio virtuoso di collaborazione tra Enti –dichiarano il sindaco Brignolo e l’assessore alla cultura Cotto- che valorizza uno dei nostri monumenti più importanti”.
“Non tutti sanno –aggiungono sindaco e Assessore- che il sito archeologico di Asti è forse il più rilevante del Piemonte e questa attività conferma l’
attenzione delle istituzioni sovra locali per questa immensa risorsa della Città”.