Asti capitale della solidarietà: ospiterà quaranta profughi utilizzando fondi europei del Ministero degli Interni.
lun 17 feb, 2014
Asti sarà capitale della solidarietà: ospiterà infatti quaranta profughi e rifugiati politici, nell’ambito di un progetto voluto dal Comune e finanziato dal Ministero degli Interni.
I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati in Municipio alla presenza del Vescovo Ravinale, che ha apprezzato molto lo spirito solidaristico della Città, dal Sindaco Brignolo, accompagnato dall’assessore ai servizi sociali Vercelli e dal consigliere delegato al volontariato e alla cooperazione internazionale Crivelli, della dott.ssa Savoca, in rappresentanza della Prefettura e dai rappresentanti del Piam, l’associazione che si è aggiudicata il bando per la gestione operativa degli interventi.
Gli ospiti saranno prevalentemente famiglie e, per non creare un “effetto ghetto” verranno alloggiate in appartamenti presi in affitto da proprietari astigiani, in varie zone della Città.
Sono previste specifiche attività per l’avviamento scolastico dei bambini e per la formazione professionale degli adulti, oltre ovviamente, ai corsi per la lingua e la conoscenza delle regole giuridiche e sociali della nostra comunità.
Complessivamente arriveranno sulla nostra Città circa 1.200.000 euro in tre anni, finanziati dal Ministero degli Interni con fondi europei, specificamente destinati all’ospitalità dei profughi, che verranno spesi sul nostro territorio.
Ha partecipato alla conferenza stampa anche il sindaco di Settime Guido Rosina che negli anni scorsi ha fatto da apripista a questo tipo di esperienze, ospitando rifugiati nel proprio paese, nelle vicinanze della Città.
L’esperienza servirà anche a consolidare le realtà dell’impresa sociale già presente e operante sul territorio, con possibilità di dare occupazione e formazione professionale a molti giovani astigiani.