Home Page » L'Amministrazione » Notizie » Comunicati Stampa Città di Asti » Inaugurata la mostra Asti ritrovata, e Musei aperti domani 8 dicembre
Comunicati Stampa Città di Asti
Inaugurata la mostra Asti ritrovata, e Musei aperti domani 8 dicembre
ven 08 dic, 2017

Inaugurata mercoledì 6 dicembre nell’ex chiesa del Gesù, la mostra “Asti ritrovata. La decorazione barocca nelle chiese conventuali astigiane”, promossa dal Museo Paleontologico con l’adesione della Provincia di Asti, del Comune di Asti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e della Fondazione Palazzo Mazzetti.

Gli affreschi opera del pittore lombardo Salvatore Bianchi sono stati collocati in uno spazio espositivo restituito alla città e sono la testimonianza del primo intervento di tutela affrontato dal Comune nel 1907 quando furono recuperati dalla chiesa di Sant’Anastasio.

Il Sindaco Maurizio Rasero ha dichiarato “la volontà del Comune di esporre alla  fruizione pubblica opere da lungo tempo non esposte e di qualificare ulteriormente con tale mostra il recupero dell’ex chiesa del Gesù curato dal Parco Paleontologico Astigiano”.

Soddisfazione per l’iniziativa e per la collaborazione di più enti è stata sottolineata da Mario Sacco Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dall’Assessore alla Cultura Gianfranco Imerito e dal Presidente del Parco Paleontologico Gianfranco Miroglio che hanno auspicato un continuo lavoro condiviso per il sistema musei della città.

Tra il folto pubblico e alla presenza del Vescovo di Asti mons.Francesco Ravinale, della Consigliera regionale Angela Motta, del  Vice Prefetto Paolo Ponta, del Vice Presidente della Provincia di Asti Paolo Lanfranco, la mostra è stata apprezzata anche per il luogo ritrovato di Asti: la sede dell’orfanotrofio Michelerio, un luogo storico, ben vivo nella memoria degli astigiani.

I vini per il brindisi beneaugurante sono stati offerti dal Consorzio di Tutela del’Asti Spumante e dalla Cantina Barbera Sei Castelli di Agliano Terme.

Il progetto di allestimento è stato curato dall’arch. Piergiorgio Pascolati con il contributo della Dedalus Piemonte s.r.l.

All’interno della mostra i visitatori possono ritirare la copia gratuita della pubblicazione realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, che illustra le chiese conventuali del Gesù e di Sant’Anastasio e le vicende degli affreschi.

La mostra resterà aperta fino al 25 febbraio 2018 con il seguente orario: lunedì – giovedì dalle ore 10  alle ore 16; sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.

Anche venerdì 8 dicembre 2017 sarà aperto con orario festivo.

Chiuso il venerdì, Natale, il 26 dicembre e Capodanno.

Biglietto d’ingresso (3 euro) comprensivo della visita al Museo Paleontologico.

Tutti i sabato mattina a partire dalle ore 11 visite guidate su prenotazione gratuite (biglietto ordinario per l'accesso) a cura dell'arch. Piergiorgio Pascolati.  Prenotazioni tel. 0141-592091   info@astipaleontologico.it

 

Si ricorda inoltra che i Musei di Asti, domani 8 dicembre, saranno aperti con il seguente orario:

Cripta e Museo di S. Anastasio, c.so Alfieri 365/A   10.00 – 13.00  /  15.00 – 18.00

Complesso Monumentale di S. Pietro, c.so Alfieri 2 10.00 – 13.00  /  15.00 – 18.00

Palazzo Alfieri e Museo Alfieriano, c.so Alfieri 375,  10.00 – 18.00

Museo del Risorgimento, Palazzo Ottolenghi, c.so Alfieri 350,   10.00 – 13.00  /  15.00 – 18.00

Domus romana, via Varrone 30, 10.00 – 13.00  /  15.00 – 18.00

Palazzo Mazzetti, corso Alfieri, 10,30 – 18,30, ultimo ingresso 17,30.

Condividi questo contenuto

Eventi correlati

21-06-2024
luogo: Partenza da Piazza Libertà
dal 03-02-2024 al 14-02-2024
luogo: Palazzo Alfieri, corso Alfieri 375, Asti

In questa pagina

Valuta questo sito

Recapiti e contatti
Piazza San Secondo 1 - 14100 Asti (AT)
PEC protocollo.comuneasti@pec.it
Centralino +39.0141.399111
P. IVA 00072360050
Linee guida di design per i servizi web della PA

Il sito istituzionale del Comune di Asti è un progetto realizzato da ISWEB S.p.A. e il Servizio Sistemi Informativi con la soluzione eCOMUNE