Buone prassi di primo soccorso con i bambini. Ad ASTISS un incontro formativo
lun 29 ott, 2018
In caso di bisogno sono il papà la mamma, nonni e insegnanti “il primo anello della catena della sopravvivenza” che può intervenire con i bambini. Sotto i 5 anni, sono vivaci, imprevedibili, ma i pericoli ai quali si espongono sono invece intuibili: se si conoscono, si evitano o, nella peggiore delle ipotesi, li si affronta con consapevolezza.
Con questa intenzione venerdì scorso un’aula magna gremita ha ospitato ad Asti Studi Superiori molti cittadini desiderosi di apprendere l’abc del primo soccorso.
A casa, a scuola, all’oratorio, durate le lezioni sportive, in auto: i pericoli ci sono e l’approccio più sbagliato è pensare che le tragedie capitino solo agli altri.
A organizzare l’ appuntamento in collaborazione con il Comune di Asti era Forminlife un’associazione di giovani operatori sanitari di varia specializzazione che crede fortemente nella capacità di essere efficaci, tutti, quando serve, in attesa di soccorsi più avanzati.
Come ricordato dai relatori gli incidenti domestici sono, nei paesi sviluppati, la prima causa di morte nei bambini, si pensi a cadute accidentali, in acqua, per ustioni, assunzione incaute di farmaci o detersivi.
È questione di consapevolezza che il presidente dell’Associazione FormInLife, Marco Pappalardo, infermiere del 118 specializzato in emergenza, ha più volte chiamato in causa per spiegare l’importanza di prevenire tutte le situazioni che potrebbero causare danni irreversibili ai più piccoli. Un boccone che ostruisce le vie aeree superiori, un seggiolino malamente allacciato, la posizione più appropriata per far dormire un lattante, anche imparare fin da piccoli a comporre l’uno uno due (112), semplici ma solidi argomenti per fare prevenzione e non trovarsi impreparati quando serve.
Il buon funzionamento della catena della sopravvivenza dipende dalla formazione del “signor chiunque”, in attesa del soccorso più specializzato ma che ha necessariamente un tempo fisiologico per giungere sul posto.
La serata si è aperta col saluto del Sindaco di Asti Maurizio Rasero che apprezzando convintamente l’iniziativa di Forminlife ha ricordato come l’attenzione a questi temi abbia già originato un intervento formativo col personale delle scuole primarie (120 persone nel 2017) e dei nidi d’infanzia comunali (60 persone nel 2018).
Sono oltre 10 mila le persone raggiunte da Forminlife negli anni recenti. Su https://www.facebook.com/forminlife/ è disponibile il video della serata ad Astiss.
Asti, 29 ottobre 2018