mar 02 ott, 2018
L’Amministrazione Comunale ha avviato un percorso di riordino e potenziamento del sistema unitario di misurazione della qualità dei servizi erogati.
Tale sistema è uno strumento per valutare la soddisfazione dei cittadini e degli utenti circa i servizi e le attività rese dal Comune e si basa, tra l’altro, su alcuni indici che tengano conto della semplicità e della chiarezza delle informazioni fornite, dell’adeguatezza dei tempi di erogazione, nonché dell’efficienza e dell’accessibilità al servizio stesso.
In particolare per il 2018 saranno monitorati due servizi:
uno interno (servizio gare e appalti) in ordine alla gestione delle gare, alla consulenza e al supporto in materia di appalti ai servizi interessati.
uno esterno in merito ai servizi che nel Settore delle Politiche Sociali si occupano di affido (minori, anziani e disabili)
L’Amministrazione ha inoltre previsto, come obiettivo specifico per ogni dirigente, che per il 2019 vengano predisposte e redatte le carte di servizi per la rilevazione della qualità di ciascuna attività erogata dall’ente. Si tratta di documenti con cui l’Amministrazione Comunale stipula un patto con i propri cittadini dichiarando espressamente ciò che viene loro garantito, definendo livelli minimi di qualità o standard di servizio misurabili. L’adozione di queste carte darà quindi avvio al sistema di misurazione della qualità dell’ente per la prima volta nel Comune di Asti in ordine ai servizi gestiti direttamente dall’ente.
In merito il Sindaco Maurizio Rasero, soddisfatto per l’attenzione dedicata al cittadino e al ruolo centrale riconosciutogli nella valutazione della qualità dei servizi pubblici offertigli, ha dichiarato: “Si tratta di una fase sperimentale di riordino destinata a consolidarsi nel 2019 grazie all’adozione di strumenti che, nel promuovere e migliorare la qualità, assicurano la tutela degli utenti adeguando gli standard dei servizi alle loro esigenze”.