mer 29 mar, 2017
Ha raccontato tutte le discariche d’Italia, “siamo però un Paese che ha fatto cose bellissime”. Parola del concittadino Beppe Rovera e tra queste cose c’è anche Rici-Quark Sarà lui, uno dei volti più noti alla divulgazione ambientale, a condurre mercoledì 29 marzo il concorso contenitore di interviste e video, indagini giornalistiche, teatro, elaborazioni artistiche, frutto del lavoro di molte scuole astigiane e giunto alla sua seconda edizione.
Rici Quark, rivolto alle quarte e quinte della scuola primaria e alle secondarie intende stimolare la ricerca su alcune importanti tematiche ambientali legate alla gestione dei rifiuti, quali l’usa e getta sconsiderato, lo spreco di materiali e di risorse essenziali per la vita.
Promotori dell’iniziativa gli Assessorati all’Ambiente e all’Istruzione della Città di Asti, Gaia e Asp, in collaborazione con il Polo Universitario e con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico provinciale.
Molti gli spunti da questa vivace iniziativa “che promuove insieme, le regole e l’approccio culturale” (assessore Maria Bagnadentro), “stimolando l’idea propria dell’ economia circolare che nulla si butta e che da cosa nasce cosa” (assessore Marta Parodi).
Su questo fronte “non tutti sanno”, spiega esaurientemente il presidente di Gaia spa Luigi Visconti “che smaltiamo il 25% dei rifiuti, e il 75% viene recuperato e valorizzato”. In quella residua quota sta il futuro per raggiungere livelli di smaltimento zero, a fronte di una raccolta differenziata che ad Asti deve certamente migliorare e progredire.
Di buon auspicio l’impegno dei 264 studenti partecipanti che presenteranno e discuteranno i loro lavori: le classi 3^A dell’Istituto Giobert, 4^A dell’Istituto Penna, classe 3^A, 3^B, 3^SD e gruppo teatro del Liceo Scientifico Vercelli, classi 1^E e 1^D del Liceo Artistico Benedetto Alfieri, classe 1^ e 2^F della media Brofferio e le classi 4^A e 4^B della primaria Salvo D’Acquisto. 2^D della scuola secondaria di primo grado di Villanova d’ Asti,
Verranno premiati i tre migliori elaborati; a tutte le classi partecipanti, GAIA offrirà visite guidate, con trasporto incluso fornito da ASP, presso gli impianti di trattamento rifiuti di Valterza per verificare il ciclo valorizzazione e recupero
Appuntamento quindi mercoledì 29 marzo dalle ore 8.30 al Polo Universitario di piazzale De Andrè, consapevoli, soprattutto gli adulti, che, ricorda Rovera, “I ragazzi guardando i rifiuti imparano il valore delle cose e quando capiscono una cosa non la mollano più”.